MiCA via libera dall’UE. La prima proposta del regolamento MiCA fatta dalla Commissione europea è datata 24 settembre 2020. Un accordo provvisorio tra i colegislatori è poi stato raggiunto il 30 giugno 2022, il 16 Maggio 2023 arriva finalmente l’adozione formale da parte del Consiglio UE del regolamento a segnare la conclusione finale del processo legislativo. Dopo l’approvazione da parte del Consiglio europeo, il testo del MiCA diventerà dunque legge. Considerando i tempi legislativi europei, è prevedibile che l’applicazione effettiva partirà dalla metà del 2024.

Il commento

Come visto, molti sono stati i passaggi prima di arrivare alla versione definitiva del  (qui in nostro articolo sul tema)  “Nuovo regolamento europeo sul mercato delle criptovalute”, una conclusione dei lavori così accolta da Elisabeth Svantesson, ministra delle Finanze della Svezia:

Sono molto lieta che oggi manteniamo la nostra promessa di iniziare a regolamentare il settore delle cripto-attività. I recenti avvenimenti hanno confermato l’urgente necessità di imporre norme che proteggeranno meglio i cittadini europei che hanno investito in tali attività e preverranno l’uso improprio della cripto-industria a fini di riciclaggio o finanziamento del terrorismo.

Obbiettivi

L’approvazione formale del regolamento arriva qualche tempo dopo l’approvazione del Parlamento europeo, datata 20 Aprile 2023. L’obiettivo principale del regolamento è promuovere l’innovazione e l’adozione delle nuove tecnologie finanziarie, garantendo nello stesso tempo la protezione dei consumatori e la stabilità finanziaria nell’Unione Europea.

Primo quadro normativo europeo

MiCA rappresenta in assoluto il primo quadro normativo europeo che disciplina i cripto-asset, inclusi, ovviamente, strumenti finanziari digitali come le criptovalute. A differenza di una direttiva, il MiCA è un regolamento che sarà applicato direttamente da tutti gli Stati membri, senza la necessità di un processo di recepimento nel diritto nazionale.

Gli obbiettivi, i temi

Nel lungo documento si evidenziano obblighi di trasparenza e informativa per l’emissione e la negoziazione di cripto-attività, autorizzazione e supervisione dei fornitori di servizi per le cripto-attività, degli emittenti di token collegati ad attività e degli emittenti di token di moneta elettronica. Il regolamento si occupa anche di gestione, organizzazione e governance degli emittenti di token collegati ad attività.

MiCA e AML

Capitoli importanti sono dedicati alla protezione per i consumatori riguardo all’emissione, alla negoziazione, allo scambio e alla custodia delle cripto-attività. In questo punto, il MiCA  si prefigge di proteggere gli investitori aumentando la trasparenza e istituendo un quadro completo per gli emittenti e i fornitori di servizi, con una particolare attenzione alla conformità alle norme antiriciclaggio.

Questi alcuni dei punti fondamentali, in un documento consultabile integralmente qui.

Concludendo

Come visto, gli obiettivi del MiCA sono molteplici. Innanzitutto, il regolamento, mira a fornire certezza giuridica creando un quadro normativo chiaro per le criptovalute e le cripto-attività nell’UE. Inoltre, il regolamento cerca di sostenere l’innovazione, garantendo al contempo una concorrenza leale e minimizzando i rischi associati a tali strumenti finanziari. Un altro obiettivo importante è la tutela dei consumatori e degli investitori, fornendo livelli adeguati di sicurezza e integrità nel mercato delle cripto-attività. La sfida più importante del Regolamento? garantire stabilità finanziaria. Come detto, l’applicabilità del regolamento sarà definitiva dalla metà del 2024, ma il dado è tratto.

Jaera team

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