Stop alle telefonate, come diceva la cara Raffa nazionale. Ma questa volta è una cosa seria. Stop al Telemaketing selvaggio. Un tema caldo da molti anni e che abbiamo spesso affrontato in nostri articoli strettamente collegati alle sanzioni inflitte dal Garante Privacy ad aziende che hanno abusato dello “strumento”.
Dal 27 Luglio via al Registro
È questa la data ufficiale in cui il Registro delle opposizioni sarà effettivamente attivo. Registro delle opposizioni che, va ricordato, è stato introdotto nel 2010 per permettere agli utenti di bloccare le telefonate indesiderate, ma soltanto in entrata da numeri fissi.
Non solo dal fisso
È questa la vera novità. Dal 27 ci si potrà opporre alle chiamate di call center provenienti anche da numeri di cellulare. Il tema è sul banco del Ministero dello sviluppo economico già da Gennaio, mese in cui di fatto il Garante Privacy ha dato il via libera, al netto di alcune modifiche da apportare al sistema.
L’ok del Garante a Gennaio
Come detto, il Ministero dello sviluppo economico – Mise – per allargare le funzioni del registro anche alle chiamate provenienti da rete mobile ha chiesto il parere del Garante su alcuni aspetti. Importante, lato privacy, è quello legato ai consensi precedenti al via del nuovo registro. Dal 27 Luglio, di fatto, verranno revocati tutti i precedenti consensi espressi dai consumatori, in modo da evitare il reiterarsi di eventuali abusi. Nero su bianco dal documento pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Il registro
Nel dettaglio, il servizio offerto gratuitamente dal Ministero dello Sviluppo economico consente il blocco delle telefonate e l’invio di mail – ma anche di posta “fisica – da parte di operatori di telemarketing. Importante postilla, la registrazione al registro arginerà anche le chiamate effettuate da sistemi di registrazione automatica.
Come funziona
In Gazzetta Ufficiale si legge:
Ciascun contraente può richiedere al gestore del registro che la numerazione della quale è intestatario, riportata o meno negli elenchi, o il corrispondente indirizzo postale, siano iscritti nel registro per opporsi al trattamento di tali dati, per fini di invio di materiale pubblicitario, o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale
Non è una guerra contro il Marketing
È importante sottolineare che le nuove funzionalità del registro non nascono con l’intento di soffocare le lecite attività di marketing delle aziende. Per questo motivo il registro non sarà utilizzabile per stoppare eventuali consensi forniti per finalità di marketing a soggetti terzi che utilizzano elenchi telefonici pubblici – es: sottoscrizione di tessere di fidelizzazione, raccolta punti etc… – In questi contesti, l’utente che volesse revocare il consenso, dovrà farlo attraverso il modulo messo a disposizione dal Garante sul proprio sito.
Le sanzioni
Le aziende che si occupano di Telemarketing dovranno adeguarsi alle nuove regole. Dal 1 Agosto dovranno verificare i propri elenchi di contatti e incrociarli con quelli iscritti al registro. Chi si metterà in contatto con utenti iscritti al registro, riceverà una multa fino a 20 milioni di euro per le società di telemarketing e fino al 4% del fatturato annuo per le singole imprese. Lapalissiano che le sanzioni partiranno previa segnalazione dell’utente al Garante Privacy o ad Autorità giudiziaria.
L’iscrizione al registro delle opposizioni
Stop alle telefonate. Sono quattro i metodi per effettuare l’iscrizione. 1) farla tramite il sito web compilando il modulo 2) scaricare il modulo, sempre allo stesso link, compilarlo ed inviarlo alla mail iscrizione@registrodelleopposizioni.it 3) fornire tutti i dati al numero verde 800 265 265 4 – il numero è attivo soltanto da cellulare 4) via raccomandata, stampando il modulo e inviandolo insieme alla fotocopia del documento d’identità all’indirizzo del Gestore del registro.
