Garante Privacy, nuovo vademecum (degli altri avevamo già fatto menzione ad esempio qui)scuola pubblicato sul sito dell’Autorità italiana.

Nella giornata di ieri, 05 ottobre 2023, l’Autorità ha emanato il vademecum “La scuola a prova di privacy“, relativo ai trattamenti di dati personali in ambito scolastico, attualizzando e ampliando i contenuti del precedente documento -risalente al 2016- e allineandoli con quanto previsto dal GDPR.

L’intenzione del Garante è chiara sin dalle premesse: l’evoluzione tecnologica, l’impiego di nuovi sistemi elettronici e lo spasmodico utilizzo dei social media coinvolge inevitabilmente anche la scuola; c’è bisogno, pertanto, di porre un’attenzione più incisiva sulla tematica, al fine di garantire una effettiva tutela di tutti i soggetti coinvolti (specialmente gli alunni, nella maggioranza dei casi minorenni):

In un contesto in cui l’innovazione tecnologica rivoluziona i processi formativi – dall’uso del web ai tablet su cui consultare i libri, dai sistemi di messaggistica e i social media al registro elettronico – resta centrale la necessità di riaffermare quotidianamente, anche in ambito scolastico, quei principi di civiltà e rispetto, come la riservatezza e la dignità della persona, che devono sempre essere al centro della formazione di ogni cittadino di oggi e di domani.

A chi è rivolto?

Il vademecum fornisce importanti informazioni sulle modalità di trattamento di tutte le categorie di interessati dell’ambito scolastico: studenti, insegnanti, genitori, personale amministrativo, concentrandosi soprattutto sui trattamenti e sui diritti degli alunni garantiti dal Regolamento europeo. In primo luogo, la trasparenza sui trattamenti e la redazione di un’informativa in un formato facilmente comprensibile anche dal minore:

PRIMA DI TUTTO… TRASPARENZA!

Tutte le scuole hanno l’obbligo di far conoscere agli “interessati”(studenti, famiglie, docenti e altro personale) come vengono trattati i loro dati personali.

Il linguaggio dell’informativa deve essere facilmente comprensibile anche dai minori e deve contenere, in particolare, gli elementi essenziali del trattamento, specificando che le finalità perseguite sono limitate esclusivamente al perseguimento delle funzioni istituzionali necessarie per assicurare il diritto all’istruzione e alla formazione attraverso l’erogazione dell’attività didattica.

Le tematiche

Il nuovo vademecum scuola espone una essenziale, ma precisa, analisi delle principali operazioni di trattamento tipiche dell’ambito scolastico.

A seguito delle regole generali sulle modalità di trattamento di alunni e docenti, l’Autorità fornisce preziose indicazioni sulla vita dello studente, sul mondo connesso alla scuola e le nuove tecnologie, sulla pubblicazione di informazioni online, sui sistemi di videosorveglianza negli istituti.

I casi affrontati dal Garante

Altrettanto interessante è, infine, la corposa raccolta di provvedimenti e case history dell’Autorità, oltre che la normativa correlata al tema in questione: ottimo strumento per approfondire.